venerdì 27 maggio 2011

IL CACACAZZO

Ogni palazzo ha il suo CACACAZZO (figura mefitica che infesta i condomini), e ieri, alla megariunione di condominio, ho conosciuto il nostro.

Piccolo, tarchiato, in pensione (ovviamente), terrorizzato dagli extracomunitari.

Tanto per darvi un'idea parlando di RASTRELLIERE PER LE BICICLETTE ha ventilato l'ipotesi che 'non nel nostro condominio', ma in 'quello di fronte', i 'marocchini poi rubano le bici in stazione e le abbandonano in cortile'. E poi 'si accumulano le bici' e bisogna 'chiamare i vigili a farle portare via'. Inoltre secondo lui non è possibile parcheggiare moto in cortile perchè 'perdono l'olio' e 'io lo so la gente com'è, che poi lascia lì tutto l'olio e si sporca il cortile', e il cavalletto 'in estate, con l'asfalto che si scioglie, lascia il buco' e poi 'bisogna rifare il cortile'.

TU-TI-DROGHI. E se non lo fai, COMINCIA.

Almeno vedi gli elefanti rosa.

ps. il civico più avanti invece ne ha uno peggio. Maresciallo, in pensione (e quando mai). Lui conta le lavatrici della vicina, che lava 'i vestiti dei nipoti', e quindi 'non può pagare l'acqua per uno', perchè prima 'c'era il cognato della figlia e poi il fratello dello zio del cugino'. Sa i cazzi di tutti. Tipo che te lo trovi fuori dalla finestra a spiare. Psycho.

martedì 24 maggio 2011